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Per un mondo senza violenza. Religioni e culture in dialogo.
Comunità di S. Egidio - Napoli, 21-23 ottobre 2007

La messa in piazza del Plebiscito alla presenza di 200mila persone, il pranzo con i capi di Stato e i leader religiosi e la preghiera immancabile di fronte alle reliquie di San Gennaro. Presentato il programma della visita del papa a Napoli.

La messa in piazza del Plebiscito alla presenza di 200mila persone, il pranzo con i capi di Stato e i leader religiosi dell'Incontro di Sant'Egidio e la preghiera immancabile di fronte alle reliquie di San Gennaro. Saranno questi i momenti principali della visita di Benedetto XVI a Napoli, in programma il 21 ottobre. L'evento è stato presentato ieri dall'arcivescovo della città, cardinale Crescenzio Sepe, che vede nella presenza del papa un segno di speranza. “Il vero pericolo per questa città – ha detto - è la rassegnazione, il pessimismo, il chiudere gli occhi e lasciare andare le cose così come vanno”. Invece, ci sono cose belle, potenzialità e voglia di cambiare che il cardinale presenterà direttamente a Benedetto XVI. “Abbiamo tanti motivi che ci mettono di fronte ad una realtà che ci induce a far leva sulla speranza per una ricostruzione e per il miglioramento', spiega l'arcivescovo, invitando i napoletani e la Chiesa locale a rinnovarsi, “per assicurare una migliore qualità di vita ai nostri cittadini”.

IL PROGRAMMA. Durerà appena nove ore la visita del pontefice a Napoli. L'arrivo è previsto alle 9,15, quando l'elicottero partito da Roma, atterrerà nell'area del porto. Subito dopo, Benedetto XVI sarà in piazza del Plebiscito, dove celebrerà la Messa con il cardinale Sepe e i vescovi delle diocesi campane e reciterà l'Angelus. All'ora di pranzo, invece, l'appuntamento è al seminario maggiore di Napoli, a Capodimonte, dove il papa farà colazione con i maggiori leader religiosi della Terra e con alcuni capi di Stato presenti in città per il XXI Incontro internazionale per la pace, promosso dalla Comunità di Sant'Egidio. Dopo un breve riposo, verso le 16,30, il papa si recherà nel duomo di Napoli per rendere omaggio alle reliquie di San Gennaro: ultima tappa privata, per poi ripartire alle ore 17,00.

L'INCONTRO INTERRELIGIOSO. La visita del pontefice sarà un evento nell'evento che dal 21 al 23 ottobre, aprirà le porte di Napoli a tutto il mondo. Su invito della Comunità di Sant'Egidio, infatti, nella città partenopea arriveranno leader religiosi e capi di Stato per riflettere e confrontarsi sul tema “Religioni e culture: dialogo per un mondo senza violenza”. Presenti il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il governatore del Canada, Michaelle Jean, il presidente della Repubblica dell'Ecuador, Rafael Correa Delgado, il presidente della Repubblica di Tanzania, Jakaya Mrisho Kikwete. Tra i capi delle religioni, interverranno il rabbino capo di Israele Metzger, il patriarca Bartolomeo I, l'arcivescovo di Cipro Crisostomos, il metropolita della Chiesa russa Kyrill, il patriarca armeno Mesrob, quello della Chiesa etiopica Paulos. E ancora esponenti della Chiesa anglicana, luterani tedeschi e il Gran Muftì del Libano. Al centro dell'iniziativa, almeno 25 tavole rotonde dedicate alle sfide attuali, a cominciare dal rapporto tra culture e religioni. Da parte sua, l'Università di Napoli ha già deciso di conferire una laurea honoris causa al patriarca di Costantinopoli, Bartolomeo I, atteso anche ad Amalfi, dove pregherà sulla tomba di Sant'Andrea, l'apostolo che evangelizzò l'Oriente. Al termine di due giorni di confronto (le tavole rotonde si svolgeranno oltre che a Napoli anche ad Aversa, Salerno, Nola, Pozzuoli e Amalfi), gli oltre 300 partecipanti si ritroveranno tutti insieme, in piazza del Plebiscito la sera del 23 ottobre, per pregare per la pace.



A suo tempo daremo altre informazioni utili per seguire l'evento!

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