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    Parte il Meeting di Rimini. Una settimana all'insegna della verità
Mattia Bianchi, su Korazym, 19 agosto 2007

“La verità è il destino per il quale siamo stati fatti”, il tema dell'incontro annuale di Comunione e Liberazione. Il via con la messa del cardinal Bertone: il Vangelo "annuncia la verità nella sua interezza, anche se scomoda''. Il saluto del papa.  

“La verità è il destino per il quale siamo stati fatti”: un tema in pieno stile Ratzinger per il Meeting annuale di Comunione e Liberazione, in programma da oggi a sabato prossimo nei padiglioni della Fiera di Rimini. La verità colta in tutte le sue eccezioni, dalla politica alla religione, dalla scienza al diritto internazionale, grazie alla presenza di ministri ed esponenti di partito, personalità delle istituzioni europee, intellettuali, religiosi, figure del mondo economico. Lo slogan del 2007 prende spunto da una frase pronunciata da Benedetto XVI all'Università Lateranense, durante la sua visita del 21 ottobre scorso: “Di fatto, se si lascia cadere la domanda sulla verità e la concreta possibilità per ogni persona di poterla raggiungere, la vita finisce per essere ridotta ad un ventaglio di ipotesi, prive di riferimenti certi”.

L'APERTURA. La rassegna si è aperta stamani, con la messa presieduta nell'Auditorium dal cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone e la lettura del messaggio del papa ai partecipanti. Prendendo spunto dalle letture della liturgia di oggi, Bertone ha ricordato come il profeta Geremia ''annuncia non una verità di compromesso o di comodo o opportunistica, ma la verità nella sua interezza, anche se scomoda'', e che il Vangelo ''invita a non cedere a compromessi quando è in gioco la verità del nostro rapporto con Dio''. Secondo il segretario di stato "la storia dimostra che da sempre purtroppo tanti uomini cadono nella rete satanica: si illudono di costruire il progresso e di raggiungere felicità seguendo i fallaci suggerimenti del maligno che spinge l'uomo a realizzare se stesso da se stesso, a prescindere da Dio o addirittura contro Dio. Il risultato" - afferma Bertone - "è però l'insuccesso e la rovina, l'infelicità e la morte''. Il segretario di Stato ha messo in guardia dal concetto di "verità" che "nell'attuale contesto socio-attuale non di rado purtroppo diventa un termine relativo. Esistono tante verità, tante opinioni, tra loro spesso divergenti - ha avvertito Bertone - e si ha l'impressione che il clima di relativismo e scetticismo porti a una sfiducia nel riconoscere la Verità". Ma - ha afferamto - "tutti siamo invitati a non cedere a compromessi quando è in gioco la verità del nostro rapporto con Dio". Ecco dunque l'auspicio che "il meeting possa aiutare la nostra società a comprendere che la verità è il destino per il quale siamo stati fatti'''.

Il segretario di Stato vaticano ha anche dato al popolo di Cl ''il saluto benedicente e l'augurio del Santo Padre Benedetto XVI il quale mi ha pregato di assicurarvi la sua spirituale vicinanza con l'auspicio di pieno successo per questa benemerita iniziativa che egli ben conosce e apprezza da molto tempo''.

IL PROGRAMMA
. Il dibattito ''Quale identità per l'Europa'' vedrà poi tra i protagonisti il presidente dell'Europarlamento Hans-Gert Poettering, mentre il colloquio ''Salviamo i cristiani'' - sull'onda della manifestazione romana del 4 luglio - riunirà sempre domenica il giornalista Magdi Allam, Claudio Morpurgo, presidente dell'Unione delle Comunita' Ebraiche Italiane, e Roberto Ronza, delegato della Regione Lombardia alle relazioni internazionali. Domani, la riflessione sulla verità entrerà nei campi della scienza, del diritto e dell'arte. Parteciperanno, fra gli altri, gli scienziati Enrico Bombieri e Xavier Le Pichon, mentre al tavolo giuridico siederanno Marcello Maddalena, procuratore capo di Torino, e il magistrato Guido Piffer. Di codici e leggi si parlerà anche martedì 21 in un incontro sul diritto in America, con Samuel Alito Jr., giudice della Corte Suprema, e Paolo Carozza, docente alla Notre Dame University (Indiana). Sempre il 21 verrà ricordata Oriana Fallaci, a un anno dalla morte, con mons. Rino Fisichella, rettore della Lateranense, Renato Farina e Vittorio Feltri.

La ricerca della verità come impegno nella risoluzione dei conflitti, con speciale riferimento a Irlanda del Nord e Libano, sarà invece, il filo conduttore della giornata di mercoledì, con l'arcivescovo di Dublino, mons. Diarmuid Martin e il giornalista irlandese John Waters, e, per quanto riguarda le possibilità di pace per il Paese dei cedri, il deputato al Parlamento di Beirut Saad Hariri, figlio dell'ex premier assassinato nel 2005, e Tarek Mitri, ministro della Cultura libanese. Torneranno anche i temi del Family Day: l'appuntamento condotto da Eugenia Roccella, portavoce della manifestazione del 12 maggio scorso, proporrà le testimonianze di alcune famiglie presenti al raduno romano. In serata, dialogo su ''Verità e libertà'' tra mons. Luigi Negri, vescovo di San Marino-Montefeltro, e il filosofo tedesco Robert Spaemann.

A caratterizzare la giornata del 23 agosto saranno i temi dell'educazione, della politica e della sanità. La sinergia delle due coalizioni per una politica di alto profilo a servizio della collettività sarà al centro dell'incontro tra Piero Fassino, segretario Ds, e Giulio Tremonti, vicepresidente di Fi. Tra gli appuntamenti di venerdì 24, il dibattito sul tema dell'impresa con il ministro Pierluigi Bersani e l'ad di Unicredit, Alessandro Profumo. In primo piano, nella giornata conclusiva di sabato 25 agosto, il confronto sulla libertà di educazione in Europa: protagonisti il commissario europeo per l'Istruzione Jan Figel e il ministro Giuseppe Fioroni. Per tutta la settimana, poi, grande spazio a momenti di preghiera, rassegne culturali e mostre, per concludere in bellezza con un ricordo del fondatore di Cl, don Luigi Giussani.

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