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Altra data sinistra: 10 gennaio 2009

Non sappiamo se la notizia è autentica ed attendibile: ci è stata annunciata per il 10 Gennaio 2009 una celebrazione neocatecumenale in occasione del quarantennio e dell’approvazione dello statuto definitivo cui - pare - presenzierà il Papa. Se questo autorevole avallo ci sarà, sarà uno schiaffo per le centinaia di migliaia di ex-neocatecumenali dolorosamente segnati nella psiche e nello spirito e, spesso, negli affetti più cari per effetto di un’esperienza di fede fuorviante e amara. Molti di essi sono usciti dal cammino prima dell'approvazione degli Statuti proprio in seguito alla chiara constatazione del persistere della disobbedienza... Ora, paradossalmente - a statuto approvato, in seguito al quale non è cambiato nulla, se non l'aumento di protervia di chi promuove il Cammino NC - sono loro ad essere considerati "fuori"...

L'inevitabile sconcerto, più che disappunto, riguarderebbe anche i  numerosi fedeli cattolici che trovano incomprensibile tutto quanto accaduto e continua ad accadere, nonostante testimonianze e documenti inconfutabili e risultano "prigionieri in casa" nella loro Chiesa che non riconoscono più, (altro che "Ciascuno, senza eccezioni, in essa [nella Chiesa] deve potersi sentire “a casa sua”, e mai rifiutato" come detto dal Papa ai vescovi francesi!!!). Sempre di più molti fedeli cattolici sono costretti ad una 'diaspora' inesorabile dalle proprie Parrocchie per non assistere impotenti allo scempio della Tradizione Apostolica e per non dover assorbire e vivere una spiritualità 'estranea'... Che il Signore abbia pietà di noi!

Chissà se il Santo Padre Benedetto XVI - il quale, secondo le dichiarazioni di Argüello a Porto S. Giorgio, consigliava una festa nell'umiltà(1) - eventualmente parlerà anche dei testi catechetici del cammino neocatecumenale che non sono ancora stati approvati?

Chissà se menzionerà il fatto senza precedenti di un gruppo, movimento, associazione comunque li si voglia chiamare, che ha ricevuto uno Statuto che lo definisce strumento di formazione e iniziazione cattolica senza che le basi teologiche, i fondamenti siano conosciuti?
 
Chissà se il Santo Padre richiamerà il cammino all`ortodossia liturgica, alla soppressione di tutti gli elementi ebraizzanti che la caratterizzano ancora?

Chissà se il Papa richiamerà il cammino ad inserirsi nelle parrocchie e obbedire ai vescovi (quelli che non sarebbero ancora cammino-dipendenti).

Chissà se il Papa è al corrente delle ultime prestazioni di Kiko Argüello e di Carmen Hernandez che abbiamo esposto su questo blog? [vedi anche sul sito]

Chissà se domanderà loro di rispettare la dottrina della fede cattolica?

Forse lo farà; ma è più probabile che non lo farà, non pubblicamente, almeno. Quel giorno probabilmente sarà il Pastore universale che riceverà un gruppo e come tale si rivolgerà loro, ma non dubitiamo che in via privata le raccomandazioni o prescrizioni sono già state comunicate.

A soft [corrispondente del nostro blog -ndR] vorrei dire che non è la Chiesa tutta a gioire con voi, il cammino neocatecumenale suscita all`interno della Chiesa controversie, perplessità, dubbi, critiche. Esso si è costruito a lato della Chiesa e delle parrocchie, ha beneficiato dello spirito post-sessantottino e post-conciliare, dell`indulgenza, tolleranza e incoraggiamento di molti vescovi, si è imposto dopo un iter di approvazione anomalo in diversi punti, l`ultimo di questi la consegna di uno statuto senza l`approvazione dei testi catechetici.

Un iter anomalo, una consegna anomala.

Quello che possiamo fare è pregare per la Santa Chiesa cattolica. Che Dio La protegga!
Che N.S.G.C. vegli su noi tutti!


(1) Corre voce che, se festeggiamenti ci saranno, avverranno in sordina in ogni diocesi col proprio vescovo e non - secondo le mire kikiane - con una massiccia 'marcia su Roma' delle sue schiere, sempre scattanti ad ogni convocazione... Almeno i desiderati 'trionfalismi' saranno sostituiti da celebrazioni più in sordina e più consone alla situazione. Ci informano, tuttavia, che numerose sono le prenotazioni di NC da ogni dove negli alberghi di Roma proprio per il 10 gennaio... Assisteremo all'ennesimo 'fatto compiuto' alla faccia delle indicazioni del Papa?

Vorremmo ancora dire che, se il 10 gennaio ci sarà un incontro del Papa con il Cn, il Santo Padre riceverà i membri del cammino come ha ricevuto, altri gruppi, movimenti e associazioni di laici. Non mettiamo in dubbio, però, che come sempre Kiko Arguello avrà giocato sui numeri e, nel desiderio di trasformare questo incontro in un trionfo del suo cammino, avrà fatto valere l`importanza dell'affluenza: saremo 20.000, 30.000, 40.000 tutte le sale del Vaticano saranno troppo piccole, dovremo andare nella Basilica, solo la Basilica sarà abbastanza grande per noi, e poi noi siamo un gruppo spirituale, noi siamo un'entità spirituale, il nostro posto è in Chiesa! Vedremo fino dove l'influenza di Arguello e dei suoi amici e protettori in Curia avrà giocato, vedremo fino a che punto Benedetto XVI sarà stato effettivamente messo davanti al fatto compiuto e avrà dovuto adattarsi alle strategie e messe in scena neocatecumenali.

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