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"Anticipo" della GMG in Centro America
-- I "megaraduni" del Cammino NC --

Cosa ci spinge a continuare?

"Ed a rompere senza più gl'indugi
Ci spinge anzitutto il fatto,
che i fautori dell'errore
già non sono ormai da ricercarsi fra i nemici dichiarati;
ma, ciò che dà somma pena e timore,
si celano nel seno stesso della Chiesa,
tanto più perniciosi quanto meno sono in vista."
(Papa San Pio X)


Tanto più perniciosi dovremmo aggiungere, ai giorni nostri, quanto più si mettono in vista e pretendono di 'sostituirsi' alla vera Chiesa.

Richiamiamo l'attenzione sulle parole riportate di seguito, tratte da un articolo di Zenit di ieri 5 maggio 2008, dal titolo: «1.300 ragazzi e ragazze pronti al sacerdozio o alla consacrazione - II Incontro di Giovani del Centroamerica del Cammino Neocatecumenale
»
http://www.zenit.org/article-14264?l=italian

L'incontro vocazionale è il secondo che le Comunità Neocatecumenali del Centroamerica organizzano di fronte alle difficoltà che i giovani della regione hanno ad assistere alla Giornata Mondiale della Gioventù, che Benedetto XVI celebrerà a Sydney (Australia) nel luglio prossimo.

Il significato nemmeno tanto recondito è che quei ragazzi non potranno incontrare Papa Benedetto in Australia, ma hanno incontrato Kiko... e per loro è la stessa cosa se non di più...

Stavolta abbiamo avuto la GMG kikiana in anticipo su quella del Papa, anziché il giorno dopo.

Ma questo "anticipo" ci porta a focalizzare l'attenzione sul pressing che si sta continuando a fare con ogni mezzo mediatico e non, mentre gli Statuti sono ancora all'esame. Ci sembra serva a voler dimostrare: LO VEDI? Io ti porto vocazioni... ma il Papa dovrebbe ormai sapere che, se preti verranno fuori, saranno preti della chiesa kikiana, ordinati da lui, ma formati di Kiko & C. e non celebreranno messe cattoliche e interiorizzeranno quanto conosciamo fin troppo bene e lo propagheranno dando spazio a catechisti e metastasi nuove secondo gli ordini di Kiko, che - a questo punto non esitiamo nemmeno più ad affermare - si comporta come se avesse più potere del Papa... e le missioni saranno tutte per espandere il cammino e creare nuove comunità, che non si integrano mai ma sostituiscono la Chiesa, non certo per portare il cattolicesimo e il Suo Signore...

Sul problema dei "megaraduni" neocatecumenali pubblichiamo la seguente riflessione di un nostro collaboratore


I Megaraduni del Cammino Neocatecumenale

Tra i tanti problemi ed anomalie creati dal cammino NC, ce n’è uno che si pone all’attenzione di tutti ormai da anni: i "megaraduni" che seguono gli incontri col Santo Padre.

È un “uso” particolarmente preoccupante, al pari delle “visite ad limina” fatte a Kiko nel suo “Tempio”, costruito sul “Monte delle Beatitudini”. Visite che ultimamente hanno provocato non pochi disagi e scontenti in seno alla Curia Romana.

Bonn, agosto 2005, dopo Colonia

Dopo ogni incontro con il Santo Padre, l’Associazione Laicale NC chiede (ed ottiene!) l’organizzazione di un Incontro di soli NC! Incontro “presieduto” dal Fondatore, che al buon bisogno “ospita” (SIC!) Vescovi ai quali chiede “parole di esortazione”! Non vi è libertà neanche per loro. Tali Sacri Pastori, nei casi passati in cui espressero alcune loro riserve, vennero tacitati bruscamente e impediti nel loro discorso! Di tali eventi, purtroppo, ci sono documenti filmati. Essi sono sempre archiviati dalla Associazione stessa, che li mostra durante periodi particolari: “Scrutini” (sono le “tappe” di passaggio nei “gradi maggiori” e sono eseguiti per gli “iniziandi”. Al termine si arriverà all’ “Elezione”, dopo un rito “battesimale” svolto al Giordano), convivenze (sono le “riunioni” a scopo “catechetico”, dove si svolgono temi particolari dell’ “itinerario” iniziatico).

il giorno dopo il Papa, Brasile 2007

Dunque, in ogni Incontro di portata non ordinaria, esiste un “incontro NC”. Nessun “gruppo particolare”, in seno alla Chiesa Cattolica, ha mai “usufruito” di una “appendice” di questo tipo. Se di “appendice” si può parlare! Perchè la forma e la sostanza degli Incontri NC, sono tutto fuorché di appendice! Si mostrano come il VERO Incontro. A cui i NC NON POSSONO RINUNCIARE. E di cui essi sentono l’attesa in modo fremente. Giovani usciti dal cammino hanno testimoniato che nella loro comunità c’era fibrillazione per l’incontro con Kiko e a nessuno veniva detto che la Giornata della Gioventù era organizzata dal Papa. A persone comuni può apparire anomala questa distorsione informativa; ma chi conosce il cammino sa come all’interno circoli una comunicazione pilotata dai catechisti e dai responsabili (strettamente agganciata alle linee del “vertice”) che veicola le notizie ad usum cammini, con divieto tassativo di porre domande od obiezioni. Ne è una riprova la reiterata affermazione dell’iniziatore sull’avvenuta approvazione degli statuti che ogni neocatecumenale asserisce vera, quando in realtà il Papa non si è ancora pronunciato.

Montorso, settembre 2007

Tra i numerosi “megaraduni NC” in coda a quelli col Papa, ricordiamo quello di Loreto. Avvenuto DOPO l’Agorà dei Giovani. È da considerare con attenzione anche l’”impalcatura” che fonda tali Incontri. Si erige la Scenografia delle “Pitture” di Kiko, si appronta la “tribuna della Parola”, l’Ambone ipertrofico dove verrà “Proclamata la Parola che coronerà l’Evento”. Questa Parola DEVE “dire” qualcosa alla vita dei convenuti in ogni ambito. Se non “ti dice qualcosa”, il convenuto ha le orecchie “chiuse dal maligno”. Questa considerazione, ovviamente, esclude l’‘intervento” di discernimento sulla Parola della Chiesa Cattolica di tutti i tempi, dei Padri, della realtà viva dell’Istituzione voluta da Cristo. Invalida la differenza d’animo e di mente di ogni uomo, che non è detto comprenda subito e allo stesso modo l’effettivo valore, il reale significato che sempre esiste in ogni versetto della Bibbia. Lo Spirito Santo, invocato come Unica Fonte e Sorgente di Discernimento delle Scritture, non agisce in astratto, così come crede la Chiesa. Non chiede al fedele di “Parlare direttamente e solo con Dio”. Il quale “Solo e Direttamente” dovrebbe PER FORZA rendere conto SOLO al fedele stesso! Si assolutizza una realtà pure esistente. Perché la Grazia dello Spirito Paraclito non è “legata” dagli uomini, ma di ESSI SI SERVE. In via “Ordinaria” si Serve della Chiesa, dei suoi sacri Ministri, primariamente del Papa. Si serve, lo Spirito, del Magistero Ecclesiale Millenario, dei Padri, della Santa Dottrina. Quindi il Discernimento della Sacra Scrittura NON PUO’ essere slegato dal Discernimento della Chiesa, perché esso è STRUMENTO VIVO DEL PARACLITO CHE “PARLA”! E aiuta il fedele, perché noi non sappiamo nemmeno cosa sia necessario chiedere. Come ci ricorda l’Apostolo delle Genti.

Già questo immaginifico scenario, questo “palco” allestito nei fatti e nelle intenzioni, prescinde dal “sensum fidei” della Chiesa di Roma. Che predilige da sempre il Raccoglimento “discreto e orante”.

Negli “incontri” si DEVONO (lo dice l’ “ambiente” stesso creato. Non servirebbero altre parole!) fare scelte radicali. A prescindere se esse siano o meno frutto della Chiamata personale del Signore o che siano “frutto” delle richieste dell’associazione (sic!).... Il Fondatore non esita a pronunciare discorsi a tratti terribili, evocando scene tragiche sulla vita dei presenti – tipo: “che aspetti che a tua madre venga un cancro”! - che a detta sua dovrebbero fare capire loro che DEVONO rispondere al Signore che Chiama!
Ma ci si chiede QUALE SIGNORE sta chiamando? Quello con la “S” maiuscola o no? Da queste “mostre” parrebbe scorgere altri “signori” di questo mondo...

Questi Incontri hanno lo “scopo” (sic!) di far “alzare” persone... Che vuol dire? Le “alzate” sono momenti particolari dove, preparata la giusta atmosfera, si chiede ai convenuti di rispondere alle vocazioni “possibili” a cui il CNC ....SBOCCA (!): “presbiterato” per i ragazzi, clausura per le ragazze. L’alternativa è il matrimonio (con preoccupanti forme endogamiche). Le “vedove” saranno a “servizio”, disponibili, per le Comunità. Ovviamente il “Presbiterato” porterà alla frequentazione “naturale” dei Seminari gestiti dalla dottrina del CNC. Che, lo ricordiamo per chi non lo sapesse, è una Associazione Laicale! E qualcuno dovrebbe spiegarci COME è possibile che una Associazione, della cui Cattolicità abbiamo tutto il diritto di dubitare, alla luce dei fatti, possa gestire Seminari che si presumono “diocesani” che sfornano sacerdoti ‘formati’ secondo l’iter del cammino con le catechesi kikiane!!!

Questi poi saranno mostrati come FRUTTI DEL CAMMINO! E allo stesso modo, qualcuno dovrebbe spiegarci COME i Frutti siano DEL CAMMINO e non, magari, di Dio che in Cristo e nello Spirito li suscita per mezzo della SUA SANTA CHIESA! Frutti che per essere Reali e dovrebbero essere nati nella Verità della Chiesa e nella Carità Silenziosa e Operante. Un tutto, che non si può scindere. Pena la non autenticità. Il che non è poco.

Questi “frutti” vengono, ovviamente, sbattuti in faccia a chi rileva la contraddittorietà e la non cattolicità del Cammino stesso. “Guardate i frutti”! Le famiglie in missione! I Preti! Per cui si dovrebbe solo tacere!

Ciò sarebbe vero se il fine giustificasse i mezzi! E se il Dio in cui Crediamo noi Cattolici non fosse Gesù Cristo! Il Signore! Mentre il Catechismo ci ricorda, ammonendoci, che non si può ottenere mai un bene (anche oggettivo) per mezzo di un qualsiasi “Male”, noi davanti a tali rampogne non sappiamo se ridere o piangere. Forse piangiamo, perché conosciamo la violenza bruta esercitata dalla psicosetta NC. E piangiamo per i Piccoli del Signore che sono nelle sue maglie. Piangiamo anche per quelli che scientemente vogliono sovvertire la nostra fede. Piangiamo e preghiamo. Sperando che un giorno l’Associazione NC lascerà la sua Identità granitica e indiscutibile per formarsi all’Identità Cattolica voluta da quel Cristo che spesso il fondatore nomina con la bocca... Ma che forse, come tutti noi comuni “fedeli della Domenica” (fausto giorno della nostra Salvezza!), ha bisogno di conoscere davvero.
Stefano Fiorito

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