angolo
   

«Nessuno vi inganni in alcun modo!» (2Ts, 2, 3)

Testimonianza personale di un nostro collaboratore

Come vivere, mettere in pratica in Gesù, questo versetto della Sacra Scrittura? Come, alla luce della Santa Chiesa di Roma, Unica e Sola Chiesa di Cristo Signore, depositaria e Interprete della Santa Fede?

Queste domande emergono in me spesso. Ogni volta che ascolto la Sacra Parola, e a maggior ragione ogni volta che Essa sollecita la mia Volontà, la mia Responsabilità. Ogni volta che Essa domanda la mia Collaborazione. Come si può “stare svegli”?

Sono domande apparentemente inutili, scontate. Anzi, quasi assurde! Eppure, durante questi ultimi 6 anni della mia vita Ecclesiale, me le sono poste troppe, davvero troppe volte! Maggiormente da quando entrai nella Associazione Laicale del Cammino NeoCatecumenale. Come anche troppe, davvero troppe volte ho ascoltato ammonimenti come questo:

chi fa domande è un razionalista. La fede (!) non ammette domande! Altrimenti non sarebbe fede (!)”.

Oppure peggio, in presenza di contraddizioni:

chi sei tu per farle notare? Ti vuoi sostituire alla Chiesa (sic!) ? Sei un peccatore, e ti permetti di giudicare (sic!)? Ne vuoi sapere più del Papa?”.

E così via di seguito.

Queste che sono solo alcune delle “sentenze” ascoltate nella Associazione CNC, hanno sempre provocato in me grandissime “crisi” di “identità”. Il mio “ostinarmi” a vivere “nella” e “della” Chiesa, ascoltandola e seguendola per quanto potevo e quando posso, secondo il mio Stato di Fedele Laico, acuiva (e acuisce) questa crisi profonda che è dovuta alle Contraddizioni subite e viste proprio in seno al Cattolicesimo Romano.

La profonda diversità di “metodo” e di “ascolto”, secondo la venerata Tradizione Ecclesiale, del Signore Gesù che emerge dalle Scritture, mi ha confermato di più in questo mio intendimento. Le domande dei discepoli, i loro errori, le loro paure, le loro incertezze. E l’apertura Amorevole, Caritatevole (non buonista, né “populista”) del Signore… Il “Dio-con-noi” che lo è fino in fondo, che non criminalizza la “domanda”, che non allontana i “curiosi” di Lui, che non disprezza chi sta nel peccato… Il Volto di Dio, così radicato in me… il Volto di Gesù. Così diverso da quello che mi veniva mostrato! Ma tutto questo in mezzo ad una “assemblea”. In un contesto, in un ambiente, tale da indurti a soffocare le domande, ad abbandonare gli approfondimenti, a “mettere a nanna” la Coscienza… Finché tali cose facevano trasparire le Contraddizioni, le incongruenze nella Fede annunciata, le difficoltà. “Tarli messi lì dal Demonio”, ti dicono. Perché pongono domande alla realtà che stai Vivendo e chiedono Ragione di queste Contraddizioni.

Ma la forza è venuta dallo Spirito Santo Paraclito, che continua a Parlare per mezzo della Chiesa, Santa Cattolica. È venuta dalla Grazia di Cristo che mi ha sostenuto nell’incertezza. Ha sostenuto me e mia Moglie. Entrambi “associati” del CNC. A suo tempo.

Noi, “malati”, abbiamo bisogno del Medico Grande. Non di un medico qualsiasi. Ma di quello Vero. E noi “malati”, siamo in grado di riconoscerlo. Quando ci affidiamo a Lui, riconoscendo il nostro Stato! E noi “malati”, in questo Stato e con questa Speranza, riconosciamo chi ci dà palliativi, chi ci ammalia con “effetti speciali”, chi è come Simon-Mago. Non tutti quelli che dicono “ti curo!” sono collaboratori del “Medico”. E non tutti quelli che ti fanno “stare meglio” ti stanno dando la Vera Cura! Chi è il Medico? Basta che dicano “Sono Io!”, per mettere la nostra Intera Vita nelle loro mani? Ma se il Medico Grande Stesso, ci Ammonisce continuamente, nel dire: Attenti! Vengono “altri” che fanno Prodigi e Cure portentose … Vi confonderanno, e non sono miei!

Anche il versetto che apre questa “lettera”, non dice forse questo? La soluzione a questo dilemma, Signore, non ce la dai forse Tu? È la Tua Stessa Volontà! La Volontà del Dio-Amore, che rispetta la Sua Creatura. La Ama profondamente. La Vuole al suo fianco come in uno Sposalizio, in cui i Due si Conoscono (nel senso Biblico). Si Amano. Chi Sei, Signore? Lo hai Rivelato! E noi Solo da Te potremo andare! Perché solo Te hai Parole di Vita Eterna!

Sacrificio o Cena o cosa...?

Le Contraddizioni. Esse sono l’origine della Crisi. Esse sono emerse, man mano che proseguivo questo “percorso” che si presentava come “Iter di Formazione Cattolica”, valido per i “tempi odierni”. Iter che poco dopo il mio “ingresso”, ottenne degli Statuti provvisori. Ad “esperimento”, si diceva. Le prime domande, molte soffocate, derivavano già dalla diversità evidente della situazione che vivevo. Come – mi chiedevo – si può celebrare un Rito così diverso? Arrivavo ad auto-convincermi che le “rassicurazioni” erano veritiere. Che se la Chiesa “permetteva” un Iter così “particolare” e “diverso”, ci sarà pur stato un qualche “punto di congiunzione”! Ci deve essere! Ma dov’è? E mi misi a cercarlo. Ma da solo! Le poche, marginali, domande che emergevano in “comunità”, tra i fratelli, erano prontamente stigmatizzate. E in modo convincente. Tanto che ho dubitato di me, spesso. Del mio proposito. Ho sentito di “trasgredire” alla Fede. E di essere quasi un ingrato e rinnegato! Ma come era possibile che fosse così diverso, così “assoluto”, così inammissibile il “discernimento” di cui pure tanto si parlava, ma che sembrava più una chimera che un fondamento della nostra Fede! Ma il Primo Papa non esorta a “rendere Ragione” della Nostra Fede? E la Fede non è forse “Ragionevole”? Ma questa che cos’è? Roba da razionalisti, dicono. Arriva lo Statuto, mentre sono ancora “in cerca”. Contraddizioni, metodi “comunitari” che mi mostrano una “regia” psicologista. La “vera Comunità” si ha quando ci si comporta nel tal modo o nel tal altro….! Cose che la mia Coscienza e la Conoscenza che avevo di Gesù, datami fino ad allora dalla Stessa Chiesa che questa Associazione diceva di Rappresentare, con tanto di Vescovi e Papa, respingeva ripetutamente…!! Uno Stato Spirituale non felice… Sicuramente. Che emergeva, anche se poco. Riscuotendo critiche e rimproveri più o meno scherzosi (ma sempre tali erano) un po’ dappertutto… Insomma, stavo “in Cerca” (di cosa, mi chiedevo? Della Verità! Come potevo seguirli in quell’inquietudine e come potevo affidarmi in mani insicure?)… E più cercavo e più scoprivo che i Papi “esortavano” e “correggevano”. “Incoraggiavano”… ma anche “chiedevano”! Chiedevano cosa? Si stare, vivere, “cibarsi”, amare, seguire (la sequela!) la Santa Chiesa!

Continuai a “vivere” della Chiesa… Conobbi altre “realtà”… che si definiscono “carismatiche”.. Ma ebbi sempre la stessa sensazione…! San Paolo mi martella con il suo “tanti sono i Carismi ma Uno Solo il Corpo”…” I Carismi son per Unire”… Unire? Ma se qui ogni “Carisma” fa “Chiesa” a sé! Mah!

Poi, dove sta il Signore? Dove sta la realizzazione della Parola “nel Mondo ma non del Mondo”?In Chiesa il Mondo, con il suo frastuono, le sue ideologie, il suo “modernismo”, il suo chiasso “spettacoloso”, ci sta eccome!!! E quella “discesa” del Cielo sulla Terra, al momento del Santo Sacrificio della Messa?? Quello Splendore del “totalmente Altro” ma realmente “con-noi”? Non riuscivo certo a vederlo nelle pure belle e orecchiabili Canzoni suonate dai “Complessi” che “animano” la Liturgia…!! Animano? Perché la Liturgia ha bisogno di essere “animata”? Come al Sistina? Mah! Quindi? La Chiesa che “parla all’uomo moderno” sarebbe quella che porta il Sistina (magari con qualche divertente “gag”!) dentro il Tempio Santo (!) e non magari il contrario? La “partecipazione attiva” sarebbe data dallo “Spettacolo” che vede coinvolti gli “spettatori”? In Chiesa? Tutto questo ho trovato … Cammino NC e dintorni!

Ebbene, lo Statuto provvisorio. Apriti Cielo! Lo leggo con avidità! Ne sento l’attesa, e ne seguo la presentazione, il Discorso del Vescovo Presidente del Dicastero dei Laici! “È la Croce di Cristo che informa questo Statuto”! “… “Sia per voi motivo stesso della vostra Esistenza”, disse anche il Papa! Ce lo consegnarono in pompa magna! “Ecco! Siamo approvati ufficialmente! Tacciano i maligni!”. Arrivò una ventata di “sicurezza”… Subito infranta, però! Lessi lo Statuto e vidi la realtà opposta! Ma come? “Abbiamo Indulti”, mi dissero! E invece nessun Indulto, a parte la Santa Comunione alle due Specie e lo spostamento della Pace. Insomma, più andavo avanti e più mi accorgevo che vivevo in piena schizofrenia! Contraddizioni, teorie che non vengono messe in pratica, inganni. Ma il razionalista, “giudice” (!) ero io!!

Eccezioni fatte regola! Regole fatte eccezioni! Il sovvertimento della natura!! Ma mi sono detto: perché me la prendo tanto a cuore? Ma perché non mi faccio gli affari miei? Gli altri campano meglio. Dicono: se la Chiesa “approva”… In realtà non lo so nemmeno io per quale motivo razionale l’ho presa così a Cuore. E perché son qui che scrivo! Razionalmente non c’è motivo. Ho solo riconoscenza per la Chiesa, per Gesù e Maria. Forse tanto basta. Mosso dalla voglia di camminare insieme davvero, e camminare nella direzione Vera!

Invece l’interesse che ho trovato, non è per la Verità … Perché se l’interesse fosse quello, non saremmo mai giunti al punto in cui siamo e alla difesa veemente, violenta, senza comprensione per chi “è dall’altra parte”… In realtà non si dovrebbe parlare neanche di “parte”… E già questo la dice lunga…

Le catechesi, gli Scrutini… Ma come? La Chiesa non chiede (anche nello Statuto, firmato anche dal fondatore del CNC!) che si obbedisca a Lei, ai suoi metodi. Che il “Carisma” possa solo ottenere meglio la loro attuazione per farli arrivare davvero a tutti! Ho ripetuto Riti Battesimali, ho assistito alla “confessione pubblica”, data dalle interrogazioni intime in mezzo all’assemblea dei “fratelli esaminati”… Questo vuole la Chiesa? Vuole il nostro annullamento? I Sacramenti non sono “fonte e culmine”? L’Evangelizzazione non è tale da fondarsi e portare gli “evangelizzati” ai Sacramenti?.. Mentre Essi sono usati, vedo, come Mezzi dell’ assoluto-Evangelizzazione ! E poi quale Evangelizzazione?? Della Chiesa o delle “chiese”?

Arriva la Lettera del Culto Divino del 2005. Lessi anche questa con passione. Rilessi la Notificazione del Culto Divino del 1988, citata negli Statuti. Quella che mi rivelò che il CNC era in dis-comunione con la Chiesa (ma bastava usare la vista!). Le stesse cose … Più o meno. Un po’ più grave la situazione attuale. Poi il Passaggio dello Shemà, dopo il primo “scrutinio”… Basta! Io e mia moglie ci incontriamo nel nostro rispettivo (e fin lì taciuto malamente) disagio… Ormai insopprimibile… Usciamo… E rinasciamo.

Le accuse si sprecano, perché dopo aver reso testimonianza ai Sacri Pastori, rendiamo Testimonianza a tutti. In pubblico. Altra conferma della nostra scelta, perché trattano l’ Associazione CNC, come fosse dogma di Fede!

Ma questa storia ha portato me e mia moglie a Scoprire il Volto di Dio, e la Chiesa Cattolica dove esso è custodito con Amore. L’Amore del Medico Grande, di cui abbiamo bisogno per curarci: La Sacra Tradizione Viva! Il Sacro Culto! Il Suo Valore Salvifico! Esso solo, con il Cuore Contrito, salva! Esso solo! L’Evangelizzazione ha senso solo se porta ad Esso! E scoprimmo che questi moti del nostro Spirito, sono quelli della Chiesa! 

…E Vedemmo la Sua Gloria. Gloria di Unigenito del Padre, Pieno di Grazia e Verità… E lo Vedemmo in Faccia nel Sacro Rito Antico, in tutto il Suo Splendore. Abbiamo visto il Cielo e la Terra “unirsi” e noi abbiamo riposato in Lui! Oggi, viviamo del suo Sacrificio. E senza il Suo Sangue, che ci monda, non saremmo nulla.

E la speranza è che un giorno i NC possano fare questa scoperta … E farsi curare con noi dal Medico Vero!

Stefano Fiorito (stephanos78)
Diocesi di Roma

| home |

| inizio pagina |

   
angolo