Il Cairo

Un congresso interreligioso afferma il diritto alla libertà di fede.

II diritto alla libertà religiosa, la richiesta di un intervento dell’Onu che proclami il rispetto per tutte le fedi ed i loro simboli, la difesa della vita umana, sostegno alle iniziative per la pace e per la serenità della vita. Sono le principali conclusioni raggiunte dal congresso che ha visto riuniti al Cairo, nella sede dell’università di Al Azhar, il massimo centro della cultura sunnita, rappresentanti di chiese e comunità cristiane insieme a numerosi imam ed esperti religiosi. ...continua
 


  [Fonte: AsiaNews 28 marzo 2006] 



 Città del Vaticano

Dal Papa una scelta in nome del dialogo: rinuncia al titolo di "Patriarca d'Occidente"

Motivi di «realismo storico e teologico», e la speranza che «il dialogo ecumenico» possa trarne «giovamento». È per questo che Benedetto XVI ha deciso di cancellare dall'Annuario pontificio il titolo di «Patriarca d'Occidente», che dunque nell'edizione di quest'anno, per la prima volta dal 1863, non riporta quell'attributo tra i titoli pontifici. A spiegare le motivazioni di Papa Ratzinger è stato ieri un comunicato del Pontificio Consiglio per l'unità dei cristiani, a confermare da un lato le indiscrezioni trapelate in proposito alcune settimane fa e, dall'altro, per fornire «un chiarimento» rispetto ai «diversi» commenti che hanno chiosato quelle indiscrezioni. ...continua
 


  [Fonte: Avvenire 23 marzo 2006] 



 Roma/Mosca

Benedetto XVI e Alessio II confermano il desiderio di collaborazione e di unità

Benedetto XVI e il Patriarca ortodosso di Mosca e di tutte le Russie hanno confermato in uno scambio di lettere la volontà comune di promuovere la collaborazione tra le due Chiese. Il carteggio tra il Papa e la guida della più ampia delle Chiese ortodosse orientali del mondo ha avuto luogo in occasione delle celebrazioni dell’anniversario e onomastico di Sua Beatitudine Alessio II, il 24 febbraio. Il Cardinale Roger Etchegaray, Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e amico personale del Patriarca, ha partecipato ai festeggiamenti nella capitale russa, consegnando al Patriarca una lettera di auguri firmata dal Vescovo di Roma, accompagnata dalla medaglia d’oro del Pontificato. ...continua
 


  [Fonte:Zenit 17 marzo 2006] 



 Monastero di Camaldoli

Consultate le proposte spirituali e culturali del Monastero di Camaldoli per il 2006

ego vos, vos mihi

Convegni, colloqui, incontri, tempi liturgici ritmati dal calendario...
Iniziative ideate dai tre centri della comunità monastica e iniziative concertate con istituzioni, associazioni e altre comunità.
Un programma che ogni anno torna a ripercorrere itinerari quasi storici e ciclicamante li ripropone; ma insieme ne accoglie di nuovi.
Letture della Bibbia e dei Padri della Chiesa, itinerari di meditazione, lectio divina, esercizi spirituali...
Temi di mistica cristiana ... e temi di attualità; tempi liturgici e incontri per gruppi, corsi di lingua ebraica....continua

 


 
[Fonte: Monastero di Camaldoli marzo 2006] 



 Città del Vaticano

In udienza dal Papa l'American Jewish Committee: «Cristiani, ebrei e musulmani insieme per la pace»

Roma. Ebraismo, cristianesimo ed islam sono religioni «chiamate a collaborare l'una con l'altra per il bene comune dell'umanità, a servizio della causa della giustizia e della pace nel mondo». A rivolgere alle tre religioni monoteistiche questo invito a «costruire ponti di comprensione attraverso tutte le barriere», è stato Benedetto XVI, nell'udienza riservata nella tarda mattinata di ieri ai membri dell'«American Jewish Committee», il Comitato ebraico americano. «Giudaismo, cristianesimo e Islam - ha ricordato infatti Papa...continua

 


  [Fonte: Santa Sede 16 marzo 2006] 



 Bruxelles

Piano d'azione dei vescovi europei per rafforzare il dialogo interreligioso in Europa. Se ne parlerà a Bruxelles.

Il rafforzamento del dialogo interculturale e interreligioso sarà il tema centrale della prossima Assemblea plenaria dei vescovi della Comece (Commissione degli episcopati della Comunità europea), in risposta al "triste malinteso che si è generato tra l’Europa e il mondo musulmano dopo la pubblicazione delle caricature del profeta Maometto". "L’Assemblea – informa una nota diffusa oggi dalla Comece - si terrà dal 22 al 24 marzo a Bruxelles. ...continua

 


  [Fonte: S.I.R. 16 marzo 2006] 



 Milano

FORUM delle Religioni a Milano

Le Organizzazioni e Comunità Religiose presenti a Milano, di tradizione ebraica, buddista, cristiana e musulmana, che da anni si incontrano con spirito di conoscenza reciproca e collaborazione hanno organizzato una Conferenza stampa per illustrare la nascita del  

Forum delle religioni a Milano
 
L'incontro si terrà venerdì 17 alle ore 11
presso il Circolo della Stampa,
Palazzo Serbelloni, Corso Venezia 16 - Milano

Il Forum delle Religioni intende essere un segno di convivenza pacifica ed un'espressione di attiva collaborazione, impegnandosi a promuovere sul territorio, in collaborazione con le istituzioni e con le realtà della società milanese, la cultura del dialogo, della solidarietà e della pace.

Alla conferenza stampa interverranno:

  • Rav Giuseppe Laras
    Comunità Ebraica

  • Lama Paljn Tulku Rinpoce
    Centro Mandala, Buddhista
  • don Augusto Casolo
    Centro ambrosiano di documentazione per le religioni, Cristiano
  • Muhammad Danova
    Casa della Cultura Islamica, Musulmano
  • Coordinerà don Gianfranco Bottoni
    Responsabile dell'Ufficio per l'Ecumenismo e il Dialogo dell'Arcidiocesi di Milano

Per ulteriori informazioni sull'iniziativa:
FORUM delle RELIGIONI a MILANO,
C.so di Porta Ticinese 33 - 20133 Milano,
tel. 02 8375476, fax 02 83240907
e-mail forumreligionimilano@yahoo.it 


Chi è interessato può scaricare: 
[Presentazione  -  Statuto]

 


  [Fonte: Arcidiocesi di Milano 16 marzo 2006] 



 Canterbury

Roma e Canterbury, prove di dialogo ecumenico.

I giornali britannici in questi giorni sembrano particolarmente sensibili nei confronti delle questioni legate al dialogo ecumenico tra cattolici e protestanti. Se due giorni fa era stato The Times a riportare con enfasi la notizia che l’arcivescovo di Canterbury e primate anglicano Rowan Williams sarebbe pronto per effettuare una visita al Papa in Vaticano - l’incontro con Benedetto XVI dovrebbe avvenire entro l’anno, nel 40mo anniversario della storica visita di Michael Ramsey, il centesimo arcivescovo di Canterbury, a Paolo VI - è di oggi la notizia pubblicata dal Daily Mirror secondo la quale nel settembre 2007 Papa Ratzinger - come fece Wojtyla nel 1982 - potrebbe attraversare la Manica e visitare i quattro milioni di cattolici residenti in Gran Bretagna....continua
 


  [Fonte: Il Velino 16 marzo 2006] 



 Mersin (Turchia)

Aggredisce frate in Turchia: campagna mediatica contro la Chiesa.

Sembra una vera campagna mediatica quella in atto contro la Chiesa cattolica in Turchia. Ne è conferma il modo col quale è stata raccontata l’aggressione, per fortuna senza conseguenze, subita dai ragazzi e dai frati della parrocchia di Mersin da parte di un giovane armato di un lungo coltello. “Alcuni telegiornali – ha scritto ad AsiaNews padre Hanri Leylek, uno dei frati della parrocchia – hanno detto che ‘Il ragazzo che si era introdotto nella chiesa cattolica accusa la chiesa di far prostituire i ragazzi con le ragazze che vengono in chiesa’ come se fosse la notizia principale”, tralasciando, cioè, l’aggressione....continua
 


  [Fonte: AsiaNews 14 marzo 2006] 



 Roma

Gli islamici in Italia approvano un documento contro il fondamentalismo; ma l'UCOII...

Ieri è accaduto che il 70% dei membri della «Consulta per l'islam italiano» condannano il terrorismo, chiedono ai Paesi musulmani di rispettare la libertà religiosa, denunciano ogni predicazione contro cristiani, ebrei e occidentali, sostengono il diritto di Israele a convivere al fianco di uno Stato palestinese, sono contrari a una «identità islamica» separata e conflittuale con la «comune identità nazionale italiana», si pronunciano contro ogni discriminazione nei confronti della donna. Ma non possiamo ignorare il rovescio della medaglia....continua

>Le precisazioni del Vaticano
 


  [Fonte: InternEtica 9 marzo 2006] 



 Città del Vaticano

Il Papa ai Parroci romani sul rapporto tra la Bibbia e la Chiesa e sulla diversità dal Corano; sull'ecumenismo...

Nessuno crede solo da se stesso. Noi crediamo sempre in e con la Chiesa. [...] Dobbiamo lasciarci cadere, per così dire, nella comunione della fede, della Chiesa. Credere è un atto cattolico in sé: è partecipazione a questa grande certezza, che è presente nel soggetto vivente della Chiesa. Solo così possiamo anche capire la Sacra Scrittura nella diversità di una lettura che si sviluppa per mille e mille anni. È una Scrittura espressione di un soggetto, il popolo di Dio, che nel suo pellegrinaggio [...] non parla da sé, ma è un soggetto creato da Dio – l’espressione classica è “ispirato” – un soggetto che riceve, poi traduce e comunica questa parola. Questa sinergia è molto importante. Sappiamo che il Corano, secondo la fede islamica, è parola verbalmente data da Dio, senza mediazione umana. Il Profeta non c'entra. Egli solo l'ha scritta e comunicata. È pura parola di Dio. Mentre per noi, Dio entra in comunione con noi, ci fa cooperare, crea questo soggetto e in questo soggetto cresce e si sviluppa la sua parola. [...] Chi vive della Parola di Dio può viverla solo perché è viva e vitale nella Chiesa vivente....continua
 


  [Fonte: www.chiesa 7 marzo 2006] 



 Roma

Don Andrea Santoro. Memoria viva nel nostro cuore. 

È molto più presente oggi a Roma che quando c'era come parroco. Un mese dopo la sua morte, don Andrea Santoro è vivo. Vivo nel cuore della gente che l'ha conosciuto solo dopo. Vivo nel cammino pastorale delle comunità che stanno coltivando i semi da lui gettati. Vivo nella memoria collettiva di una città che rende onore all'uomo di pace. Alla vigilia del trigesimo della scomparsa il Vicariato, il Campidoglio, le parrocchie moltiplicano le iniziative per non disperdere l'eredità morale del martire del fanatismo fondamentalista. Mentre sulla sua tomba al Verano mani pietose hanno portato fiori sempre freschi, in questi giorni Messe, veglie di preghiera, iniziative culturali si susseguiranno fino all'intestazione, lunedì 13, di una piazza a Villa Fiorelli, il parco di fronte alla chiesa dei Santi Fabiano e Venanzio che don Andrea guidò fino al 2000, prima di partire per la Turchia....continua

>In suo ricordo, pubblichiamo una delle sue lettere
 


  [Fonte: Avvenire 3 marzo 2006] 



 Belgio

Charles Delhez, Il nemico nascosto. Una riflessione da non sottovalutare

Sembra che tutto corrisponda a quello che Samuel P. Huntington chiamava "lo shock delle civiltà". Un po' ovunque, alla minima occasione, esplodono delle vere e proprie polveriere. Le vignette satiriche su Maometto erano del tutto fuori luogo – lo ripetiamo – ma le reazioni sono davvero sproporzionate. Il recupero politico è urgente e evidente, nessuno lo nega. Il mondo musulmano, che conserva il ricordo della propria gloria passata, è oggi profondamente umiliato in seguito alla colonizzazione e allo squilibro mondiale; guerre come quella dell'Iraq o ancora quella del Medio Oriente tengono vive queste ferite. Inoltre se nelle terre islamiche si possono citare brani del Corano che predicano la tolleranza, è facile anche servirsi di questo testo a giustificazione della violenza. Di fronte a questo mondo dai nervi scoperti sono un'Europa che la religione non riesce a scuotere e degli Stati Uniti tentati da un atteggiamento religioso, spesso e volentieri manicheo....continua
 


  [Fonte: S.I.R. 1 marzo 2006] 



 Roma

Alla ricerca di una "nuova alleanza"tra cattolici e ortodossi.

Di fronte alle tante sfide che minacciano la fede, non ultima l’avanzata di quella parte di Islam più fondamentalista e minacciosa anche verso l’Europa, Benedetto XVI intravede come soluzione una strada che lui stesso ha definito «irrinunciabile» seppure parecchio «impegnativa»: quella della ricerca della piena unità tra le chiese cristiane del vecchio continente e in particolare di una “nuova alleanza” tra cattolici ed ortodossi . Si tratta, in sostanza, della riscoperta delle radici comuni che per secoli hanno tenuto insieme l’Europa, della riscoperta di ciò che è l’Europa, e cioè di quella sua identità cristiana che sola può permettere che al suo interno avvenga una piena comprensione (e successivamente integrazione) delle “altre religioni”, a cominciare dall’Islam. ...continua
 


  [Fonte: Il Tempo 1 marzo 2006] 



 Roma

Un convegno di teologhe europee «Teologhe in quale Europa?»

Care colleghe e amiche,

nei giorni 30 marzo - 1 aprile 2006 si terrà a Roma un convegno di teologhe europee promosso e organizzato dal Coordinamento Teologhe Italiane su richiesta del Comune di Roma. Oggetto di riflessione e di discussione sarà "Teologhe: in quale Europa?". Si tratta di un evento assolutamente nuovo per le istituzioni politiche ed ecclesiali italiane che vuole contribuire, in un momento così delicato e, al contempo, così impegnativo per la crescita dell'Unione Europea, al confronto e al dialogo intorno al ruolo che la riflessione teologica può giocare per garantire e promuovere un fecondo intreccio tra libertà religiosa e laicità....continua

>La URL del Programma

 


  [Fonte: Teologhe.org febbraio 2006] 











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